Il Progetto
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) ritiene che la popolazione mondiale crescerà di 2.3 miliardi di persone entro il 2050. Tenendo conto degli effetti del cambiamento climatico, nutrire due miliardi in più di persone richiederà soluzioni innovative basate sull'uso di tecnologie digitali in campo agricolo.
Secondo il Digital Transformation Monitor (EC-DTM) della Commissione Europea, l’agricoltura 4.0 può avere un effetto rivoluzionario sull'agricoltura e persino sull'economia globale. Si parla a questo riguardo di quarta rivoluzione industriale, un termine utilizzato per indicare i progressi tecnologici nel settore agricolo.
Il progetto ITFARM promuove l'idea che l’agricoltura 4.0 abbia il potere di garantire la sicurezza alimentare nel mondo contribuendo al tempo stesso alla riduzione delle emissioni di CO2 e a un maggiore impiego di risorse rinnovabili.
Al fine di preparare i principali stakeholder del mondo agricolo alla quarta rivoluzione industriale, il progetto fornirà una serie di corsi e materiali formativi (curriculum, guida pedagogica, sillabo, toolkit con casi studio ed esercizi) rivolti ad imprenditori e dipendenti di aziende agricole che vogliano integrare le tecnologie digitali nelle loro pratiche di lavoro.
ITFARM parlerà la lingua degli agricoltori ma entrerà anche negli istituti di formazione professionale, coinvolgendo insegnanti e studenti di istituti agrari. Infatti, il progetto si concentrerà anche sulla formazione delle future generazioni di agricoltori, aggiornando gli attuali programmi di istruzione e formazione professionale in modo che rispondano alle nuove esigenze del settore dell'agricoltura di precisione.
Tutti i materiali sviluppati all’interno del progetto saranno accessibili sul portale e-learning Moodle e potranno essere scaricati gratuitamente.